Milano, 17 novembre 2010 – In Repubblica Dominicana non c’è pericolo di contrarre il colera, l’epidemia che sta colpendo la popolazione di Haiti è sotto stretto controllo. Diverse le misure messe in atto dal Governo Dominicano per evitare che il contagio si diffonda nel Paese.

La Repubblica Dominicana definisce la situazione del Paese come non a rischio epidemia. Il Governo dominicano rassicura la popolazione e i turisti in arrivo sull’Isola: non c’è pericolo che il colera, che sta colpendo la vicina Haiti, si diffonda in quanto sono state adottate numerose misure preventive di sicurezza sanitaria e sociale, garantite anche dai fondi dell’1% del Bilancio dello Stato destinati a tali emergenze.

Per prevenire ogni eventualità il presidente Leonel Fernandez ha ordinato la creazione di un cordone sanitario di prevenzione e collaborazione con Haiti. Diverse le misure messe in atto.

Il Ministero della Sanità Pubblica e Assistenza Sociale sta seguendo le indicazioni dell’Organizzazione Panamericana della Salute e dell’Ordine dei Medici Dominicani, aumentando la vigilanza nella zona di frontiera con Haiti e attuando immediatamente un’azione strategica di promozione e prevenzione sulla salute, al fine di impedire la diffusione dell’epidemia, che ha coinvolto gli haitiani. L’unico caso finora rilevato in Repubblica Dominicana ha coinvolto un Haitiano che è in isolamento in ospedale.

 

Gli ospedali del Paese sono stati forniti di tutto il materiale necessario per affrontare qualsiasi necessità e il personale sanitario è stato preparato, attraverso dei corsi specializzati anti crisi. Inoltre, nuove e importanti installazioni di laboratori diagnostici sono state create a Santo Domingo, Barahona, San Juan de la Maguana, San Francisco de Marcorìs, La Vega e San Pedro de Macorìs.

 

Rafforzati i controlli sugli ingressi al confine dominico-haitiano mentre è stata proibita l’importazione e l’ingresso di alimenti cotti e delle bibite preparate artigianalmente provenienti da Haiti. Tutti i lavoratori dei comuni dove esiste la vendita di prodotti alimentari dominico-haitiani sono stati istruiti in modo tale che gli ispettori che lavorano direttamente con i fornitori haitiani prendano le misure igieniche necessarie. Le autorità hanno installato una grande quantità di erogatori d’acqua per il lavaggio delle mani e distribuiranno acqua potabile e sapone di Marsiglia disinfettante.

Ricordiamo inoltre che la stragrande maggioranza degli hotel e dei resort in Repubblica Dominicana, sono certificati a livello internazionale dai principali organismi di certificazione per quanto riguarda il trattamento e lo stockaggio dei cibi.

Il Ministero della Sanità, inoltre, raccomanda il consumo di verdure cotte in quanto il batterio del colera è termosensibile. Tutta la popolazione è stata invitata a non ingerire cibi crudi, soprattutto molluschi, come misura di prevenzione.

Inoltre il Ministero della Sanità distribuirà acqua potabile tramite gli impianti di potabilizzazione dell’acqua e sapone di Marsiglia in quanto i vibrioni del colera sono estremamente sensibili all’azione dei comuni detergenti e disinfettanti.

 

Di fondamentale importanza è il lavaggio delle mani prima della preparazione degli alimenti, prima di consumare i pasti, e dopo essersi recati in bagno.

Di norma chi segue gli itinerari turistici abituali e osserva le raccomandazioni sulla sicurezza degli alimenti non presenta alcun rischio.

 

Per ulteriori informazioni:

Ente del Turismo della Repubblica Dominicana

Piazza Castello, 25

20121 Milano

Tel. 02 8057781

www.godominicanrepublic.com
http://www.drsmartlibrary.com/