Un'intera giornata alla scoperta delle meraviglie di Marrakech
Ai piedi delle montagne dell'Atlante, cinta dalle mura colorate di rosso e all'ombra del suo palmeto millenario, Marrakech si presenta magica e sontuosa. Scopriremo il suo affascinante passato attraverso i suoi monumenti antichi: i giardini della Menara, passeggiata romantica di numerosi sultani, il Minareto Koutoubia, gioiello dell'architettura islamica. Entrando nei vicoli arriveremo all'aristocratico Palazzo El Bahia, dove cammineremo attraverso i suoi splendidi giardini che contribuiscono a rendere questa città un luogo dove la bellezza non ha limiti. Pranzeremo nella medina, in un tipico ristorante marocchino a pochi metri dalla piazza. Proseguiremo la visita attraverso il giardino Majorelle, ex proprietà dello stilista Yves Saint Laurent e da lui ceduto alla città, ideato dal famoso pittore da cui prende il nome, sorprende per la vistosità della sua casa dipinta di blu indaco, che contrasta con la bella vegetazione dei suoi giardini ricchi di cipressi, filodendri, bouganville, cactus e palme. Pranzo incluso.
Piazza Jamaa el Fna
Un'animazione multiforme nota per i suoi spettacoli e il carattere cosmopolita delle folle che la frequentano, questo luogo offre atmosfere molto varie: incantatori di serpenti, acrobati, musicisti, attori di teatro, medici, erboristi, astronomi... questa animazione che dà a vedere, ogni volta in modo improvvisato, scene sempre rinnovate. Questo spazio culturale, e luogo di mescolanza e scambio, è un mezzo di comunicazione, che riflette la profondità storica del patrimonio che trasmette.
Il palazzo El Bahia
"Bahia": letteralmente, meraviglioso, brillante, questo nome si riferisce probabilmente alla moglie preferita di Ba Ahmed, Gran Visir e sponsor del palazzo. I piani sono stati progettati dal marrakchi dell'architetto Se Mohamed El Mekki El Mesfioui come un labirinto, che riflette solo i capricci di un uomo potente. I migliori artigiani marocchini e andalusi hanno lavorato in questo palazzo per quattordici anni. Le piastrelle sono importati da Tetouan, i marmida Meknes mentre il legno di cedro utilizzato per soffitti affrescati e illuminati viene dal Medio Atlante.
Giardini Majorelle
Un gioiello di verde e colore, i Giardini Majorelle sono un piccolo paradiso di pace situato nel cuore della città di Marrakech. Questi giardini sono stati creati nel 1931 dal pittore francese Jacques Majorelle (1886 - 1962) intorno al suo laboratorio art deco, già all'epoca con una modernità sorprendente, costruito dall'architetto Paul Sinoir. Nel 1937, l'artista creò il colore blu oltremare intenso: il blu Majorelle, che utilizzò per le pareti dell'edificio interno ai giardini, che aprirono al pubblico nel 1947. Ciò che era lo studio di Jacques Majorelle, oggi, ospita il Museo Berbero inaugurato nel 2011 con il patrocinio di Sua Maestà il Re Mohamed VI. Presenta un panorama della straordinaria creatività di questo popolo, il più antico del Nord Africa.
Nel corso dei suoi viaggi, l'artista Jaques Majorelle diventò un esperto e raccolse importanti informazioni riguardo centinaia di rare varietà di alberi e piante da tutto il mondo, che condivideva con appassionati di botanica.
Questi giardini sono un'opera d'arte vivente che espongono numerose specie di piante provenienti dai cinque continenti. Bambù, palme, cactus, fiori e piante acquatiche convivono nei giardini in armonia e bellezza.
(Gli itinerari/escursioni possono essere modificati o cancellati per motivi indipendenti dalla nostra volontà come ad esempio avverse condizioni ambientali/climatiche. Gli itinerari possono variare per ragioni operative e logistiche. L'organizzatore è esonerato dalla responsabilità di circostanze anomale, imprevedibili ed esterne, che non consentano il buon fine dei programmi)
Note
Le tariffe includono:
- Trasporto, guida in italiano, ingressi Palazzo El Bahia e Giardino Majorelle, escursione collettiva
- Giornata intera: 7 ore circa con pranzo (bevande escluse)
