Renne, orsi e foche sfuggenti: le più belle esperienze nella natura in Finlandia

Gran parte della Finlandia è ricoperta da una fitta e selvaggia foresta che offre habitat per le più diverse e magnifiche specie in Europa. Il paese è stato persino nominato come migliore destinazione per i viaggi nella natura da Global Wildlife Travel Index. Le foreste finlandesi ospitano, però, anche diverse specie in via d’estinzione, quindi scegliere un tour etico e sostenibile è importante. Queste sono le esperienze che abbiamo selezionato per voi.

Le slitte trainate da cani esistono da secoli in Finlandia ma gli addetti stanno adesso alleggerendo il carico sugli animali © kiin / Shutterstock

Slitte trainate da cani

Le slitte trainate da cani fanno parte dello stile di vita finlandese da secoli. Oggigiorno, non si tratta più solo di andare dal punto A al B, ma è un’industria supportata quasi interamente da viaggiatori che amano essere trascinati in giro in slitta.

La Finlandia ha alcune delle più rigide leggi sul benessere degli animali e le fattorie di husky vengono visitate e valutate ogni anno dalle autorità.

Sebbene agli husky piaccia la struttura e l’addestramento del traino, è importante per i viaggiatori avere un’idea di come sia la qualità di vita dei cani durante i giorni di riposo.

Bear Hill Husky è un canile per husky a conduzione familiare a Rovaniemi, nella regione della Lapponia in Finlandia, che offre corse trainate da cani, ma i cui proprietari scelgono di non concentrarsi solo su di loro. I visitatori fanno, invece, un breve giro attraverso la foresta rigogliosa circostante e trascorrono il resto del loro tempo scoprendo la vera vita di un cane da slitta: vanno a fare una passeggiata nella foresta con i cani, giocano con i cuccioli e i cagnolini in pensione e osservano i metodi di addestramento e le tecniche. Ogni cane ha un nome e una storia e il personale le condivide volentieri. Il canile lavora anche secondo una politica “senza angoli nascosti”, ovvero tutte le zone – così come i cani e come vengono trattati- sono visibili apertamente in ogni momento.

C’è un rapporto ciclico, affascinante e complesso tra le renne e i propri padroni © David Williams / www.hybriddave.com / Getty Images

Allevamento di renne

L’allevamento di renne è una pratica tradizionale dei popoli indigeni Sami in Lapponia. In passato, prendersi cura delle renne era cruciale per la sopravvivenza siccome fornivano cibo e trasporti. I tempi sono cambiati, ma gli allevatori di renne come la famiglia Orbas esistono ancora.

La famiglia, che vive a circa 70 km da Rovaniemi, è stata coinvolta nella professione per decenni. Alcune cose sono rimaste le stesse rispetto anni passati, per esempio la famiglia fa del suo meglio per vivere nella natura senza elettricità. Ma un approccio più moderno include andare in motoslitta per raggiungere le renne e dargli da mangiare, unirsi a loro nelle passeggiate nella foresta e mangiare pasti a base di zuppa di renna e salsiccia, con lunghe conversazioni con la famiglia che rivelano il rapporto ciclico, complesso e affascinante tra gli animali e i loro padroni.

A Salla, a circa due ore a est di Rovaniemi, un gruppo di famiglie Sami protegge uno degli ultimi gruppi di renne selvatiche al Salla Reindeer Park. I visitatori possono fare un’escursione guidata intorno alla foresta recintata e palude, avvistando questi animali semi-domestici nel loro habitat. Escursioni con gli allevatori di renne includono anche giri in slitta e dare da mangiare agli animali nella incontaminata natura del nord.

Le foche dagli anelli di Saimaa sono tra le foche in via d’estinzione © Seppo Ulmanen / 500px

Foche dagli anelli del Saimaa

La foca del Saimaa è una bellissima creatura originaria del lago Saimaa nel sud-est della Finlandia. Gli iconici anelli sul pelo (che assomigliano un po’ alle macchie di sale che a volte vengono a noi esseri umani sui vestiti con il sudore) si sono formati quando gli animali vennero separati dalle altre foche durante l’era glaciale.

Sono una delle specie di foche più minacciate del mondo a causa dell’attività umana. La popolazione ha raggiunto poco più di 400 animali grazie alle misure di conservazione, ma gli avvistamenti sono rari. Se sarete fortunati potrete vedere una foca durante un’escursione di avvistamento, ma è estremamente importante seguire le istruzioni della vostra guida e comportarvi responsabilmente in modo da non danneggiare la crescita della popolazione.

Durante la stagione della muta, da maggio circa a giugno, si potranno vedere un maggior numero di foche mentre prendono il sole sulle rocce. Più tardi in estate diventa più difficile in quanto escono dall’acqua solamente ogni 10 minuti e non si fermano mai sulla terraferma. Vedere dei piccoli è davvero raro. Da Puumala, potrete salire su una barca ecologica per l’avvistamento di foche che si focalizza sull’avvistamento di un gruppo locale di circa 20 foche. Crociere guidate vengono offerte inoltre nel Linnansaari National Park. Prima di scegliere un’escursione, non abbiate paura di fare un sacco di domande riguardo la filosofia del tour operator sugli avvistamenti e sulla protezione degli animali. Aziende rispettabili assicurano che le escursioni per avvistamenti abbiano luogo sempre da una certa distanza, per cui un binocolo è utile.

Un felino selvatico, una delle molte specie protette nel Ranua Wildlife Park © Mark Read / Lonely Planet

Ranua Wildlife Park

Ranua Wildlife Park, 80 km a sud di Rovaniemi, è uno degli zoo più a nord del mondo. Il rifugio per animali, ricavato naturalmente nella foresta e con ampi spazi, è dedicato a salvaguardare specie artiche minacciate come orsi polari, visoni, ghiottoni e lontre, ma si prende cura di un totale di 50 specie, inclusi diversi tipi di orsi, gufi e renne.

Questo parco è affiliato con organismi come il Programma europeo per le specie minacciate (EEP) e European Studbook (ESB), e gestisce anche una clinica veterinaria dove tutti gli animali selvatici persi o feriti possono essere portati e curati. Quelli che sono di nuovo in buona salute vengono rilasciati nella natura, mentre gli altri rimangono nel parco.

Non ci sono luci quando è buio per rispettare gli habitat naturali degli animali, quindi se arrivate di notte (il che, in inverno significa la maggior parte della giornata), dovrete portarvi una torcia oppure una lampada da testa, o noleggiarne una nel parco.

Si possono noleggiare guide per un prezzo aggiuntivo e ne vale proprio la pena per informazioni supplementari sugli animali ed esperienze particolari come dare da mangiare a volpi artiche e altri animali.

Gli orsi bruni sono piuttosto comuni nella regione di Kainuu nella Finlandia orientale, accanto al confine russo © ErikMandre / Getty Images

Osservare la fauna nella Finlandia orientale

La Finlandia orientale con le sue paludi e foreste incontaminate, è una zona meno conosciuta per scoprire i “big five” europei: orsi, ghiottoni, lupi, linci e alci.

La regione Kainuu, vicino al confine con la Russia, è popolata da molti animali selvatici. È facile avvistare orsi bruni, ghiottoni e alci, mentre linci e lupi sono più sfuggenti.

Lieksa, invece, nella regione della Carelia settentrionale, è la vostra via di accesso per il Patvinsuo National Park (conosciuto anche per il vasto numero di orsi bruni) e sede dei lodge di osservazione Erä Eero, dove è possibile pernottare nella natura. Tra aprile e ottobre è il momento migliore per andare, poiché potrete vedere orsi e castori, ma c’è anche la possibilità di avvistare lupi, linci, ghiottoni e uccelli rapaci durante tutto l’anno.

Fonte: lonelyplanetitalia.it