Nel Nuovo Regno la capitale viene trasferita a Tebe

L’antica città di Tebe, situata nell’attuale Luxor, fu scelta dai sovrani del Nuovo Regno come capitale dell’Egitto. A partire dalla XVIII fino alla XX dinastia, dal 1552 a.C. per 500 anni, numerosi faraoni, tra i più famosi e potenti, regnarono dal nuovo centro politico e religioso del Paese.

Senza essere egittologi, è importate comprendere alcune chiavi di lettura che animavano l’elaborato culto religioso degli Egizi. Osservando la simbologia, è evidente quale fosse il filo logico che induceva gli Egizi a costruire templi e complessi funerari, che da migliaia di anni destano ancora immutato interesse.

Il dio Ra, il dio Sole, veniva rappresentato in diverse forme sulla Terra, associandolo a numerose divinità.
La vita era solo un passaggio per raggiungere il regno dei morti. La vita era il viaggio che ogni giorno compie il sole: sorge a est, tramonta a ovest e risorge a est. La notte era l’aldilà.

La vita e la morte

Come il sole, a bordo della barca solare, anche il faraone defunto intraprendeva il suo viaggio notturno per risorgere nella vita ultraterrena.

I templi di culto si trovano sulla riva orientale del Nilo, mentre i templi funerari e le necropoli si trovano a occidente.

Il sole nascente e il sole calante