Praga, città delle cento torri, patrimonio dell’UNESCO, una delle città più belle del mondo – venite a scoprirla di persona!

Il Municipio della Città Vecchia con il celebre Orologio astronomico di Praga, le viuzze tortuose del quartiere ebraico rese note dai romanzi di Franz Kafka e intrise di leggende sul Golem, le caffetterie che invitano ad entrare e sedersi, le boutique e le escursioni in battello sul fiume Moldava, il Ponte Carlo in stile gotico e la chiesa di San Nicola nel Quartiere Piccolo, la più bella chiesa barocca di Praga, i Giardini del Castello lontani dal trambusto cittadino, la collina di Petřín con la sua torre panoramica che sembra una Torre Eiffel in miniatura, il Castello di Praga…

Ogni quartiere di Praga ha la sua atmosfera peculiare e un fascino unico. La città di Praga si presenta come una città mutevole, a cui piace alternare gli stili, sa essere romantica, frenetica, antica e moderna, ma soprattutto è una città cosmopolita abituata ad accogliere stranieri.

Praga è una delle destinazioni turistiche più popolari dell’Europa centrale. A metà tra l’Occidente moderno e l’ex cortina di ferro, custodisce tanta bellezza ed eleganza da far restare a bocca aperta. Praga ha un po’ di tutto, monumenti storici, una splendida architettura e giardini e parchi lussureggianti. La splendida architettura è uno dei simboli principali di Praga. Il Ponte Carlo, il monumento dominante sospeso sul fiume Moldava. La piazza della Città Vecchia, con l’orologio astronomico meglio conservato al mondo. Il monumentale Castello di Praga, da oltre mille anni sede dei sovrani cechi. La Cattedrale di San Vito, con le sue vetrate elaborate e una forte atmosfera spirituale. E, infine, la Casa danzante sulle rive del fiume Moldava, una delle prime manifestazioni dell’architettura moderna della Repubblica Ceca post-socialista.

Praga – Art District 7

Visitate il distretto di Praga dedito all’arte, alla cultura, alla creatività e alla vita bohémien.

Nella maggior parte delle metropoli del mondo si trova sempre un quartiere bohémien, un’area dedicata alla creatività libera e all’espressione multi-genere della visione artistica del mondo. A Praga non può essere altrimenti. Il distretto artistico si chiama Art District 7. La creatività non ha confini, qui la vita è reale e le persone sono vere. Holešovice, Bubeneč e Letná a Praga 7, un distretto creativo e artistico particolare con un’alta concentrazione di gallerie, teatri, caffetterie e importanti istituzioni culturali.

Non c’è da meravigliarsi, quindi, che l’atmosfera dell’Art District 7 ricordi Berlino. A poche fermate di metropolitana dal centro di Praga, potete passeggiare accanto ad una fitta rete di gallerie, musei, teatri, caffetterie, ristoranti, club musicali, studi creativi e spazi culturali ibridi. L’Art District 7 è unico anche perché è una combinazione di istituzioni ufficiali, società del settore creativo e imprese culturali nate nella comunità.

Oltre mille anni di sviluppo urbanistico hanno regalato a Praga gioielli architettonici che ogni anno vengono ad ammirare milioni di visitatori. Vi invitiamo a recarvi in questa meravigliosa città per vedere con i vostri occhi i suoi tesori più grandi, per sollevare il velo dei segreti dei monasteri gotici, godervi i concerti di musica classica in una delle innumerevoli chiese barocche o rilassarvi nei meravigliosi giardini rinascimentali. Presto vi sarà chiaro perché sin dal Medioevo dicono che Praga sia la città storica più bella del mondo.

Fonte: Ente Nazionale Ceco per il Turismo – czechtourism.com

IN OLANDA I TRENI DIVENTANO BIBLIOTECHE

4 Giu 2019 In: Olanda

Scaffali pieni di libri, tavolini e lampade da lettura: il vagone per veri bibliofili!

Sui treni olandesi arriva il vagone biblioteca. Un luogo dove al posto delle cappelliere sono stati sistemati alcuni scaffali contenenti centinaia di libri. Lo scrive Italianradio.eu che racconta come la NS, la compagnia ferroviaria dell’Olanda, abbia deciso di spingersi verso una nuova e rivoluzionaria esperienza di viaggio per i propri clienti.

La biblioteca viene allestita nella parte superiore di alcuni treni Intercity che viaggiamo in tutto il Paese, con alcuni vani appositamente progettati per godersi la lettura di un buon libro durante un viaggio in treno.

Oltre ai libri, l’intero vagone è allestito come una vera e propria biblioteca mobile: tappeti sul pavimento, lampade da lettura, tavolini dove appoggiare i volumi presi in prestito ecc. Ogni tavolino è già fornito di un libro consigliato del personale ferroviario, ma naturalmente i viaggiatori potranno sentirsi liberi di selezionare un’altra lettura per allietare il viaggio.

Il viaggiatore è anche invitato a lasciare un proprio libro in eredità alla biblioteca del treno, così da aumentare il catalogo e soddisfare il maggior numero possibile di viaggiatori.

“Con il vagone biblioteca”, hanno spiegato le ferrovie olandesi “vogliamo offrire la migliore esperienza di viaggio mettendo in pratica le nostre convinzioni: il treno è il posto migliore dove leggere”.

Fonte: SiViaggia.it

IDAHO: LA SUN VALLEY AMATA DA HEMINGWAY!

4 Giu 2019 In: italia

Sun Valley: gemma dell’Idaho, Valle dell’Eden per svago outdoor in ogni stagione, amata da Hemingway. 

Sun Valley meta vacanziera nella Wood River Valley paradiso di montagne nell’Idaho centrale. E’ una destinazione di naturale bellezza, piena d’ispirazione, circondata da 5 catene montuose. Sun Valley è la “Meta” alpina per gli sport invernali, arti e spettacolo, istituzioni educative d’alto rango. Dopo la sua inaugurazione nell’inverno del 1936 riscosse un immediato successo e ancora oggi  brilla in Idaho per la sua fama di stazione invernale tra le più sofisticate degli Stati Uniti. Nacque proprio ispirandosi negli anni ’30 ai resort alpini europei. Dispone di scenari spettacolari ed ogni tipo di attività sulla neve tanto che sciatori e snowboarder godono ampiamente dei suoi 900 ettari e dei 40 chilometri di piste per lo sci di fondo. Chi ama la montagna e la neve inneggia alle due cime di Sun Valley:  Bald e Dollar. Le più grande delle due è soprannominata dai locali “Baldy”, con 12 seggiovie e 100 piste diverse. L’altra montagna di Sun Valley, Dollar, è il luogo ideale ove iniziare a sciare e anche sede della prima seggiovia del mondo. Detto ciò non bisogna scordare la stagione calda che attira a Sun Valley chi ama dedicarsi alle camminate, mountain biking, golf, pesca, tiro al piattello e cavalcate. L’estate – infatti – ha da tempo superato la stagione invernale ed è diventata quella più gettonata. Decisamente una meta per tutto l’anno che beneficia di ottimo clima, poca umidità, cieli soleggiati e temperature che durante la stagione più fredda tra metà novembre e fine febbraio si calcolano sugli 0 gradi, mentre durante i mesi estivi sui 27°.

A Sun Valley si unisce l’autenticità della piccola località di Ketchum, tanto cara ad Hemingway. Ai tempi in cui lavorava al suo libro sulla guerra civile in Spagna Per Chi Suona La Campana, le colline di Sun Valley gli ricordarono l’entroterra spagnolo, i prati lungo il Silver Creek gli ricordavano l’Africa e le aspre colline invece, con i pastori baschi e le greggi di pecore, la Spagna. Si svegliava presto e lavorava al suo libro; mangiava aringhe marinate e beveva birra per colazione; poi trascorreva i pomeriggi a caccia. L’Idaho gli rimase nel cuore e gli piacque così tanto da ritornarvi spesso ripetutamente dopo la Seconda Guerra Mondiale e negli ultimi anni ’50; vi comprò una casa con 5 ettari di terreno e la vista sulle Sawtooth Mountains, e vi trascorse gli ultimi anni della sua vita.  L’Idaho rappresentò la quiete, la fuga, la tregua. E fu proprio nella grande casa sul Big Wood River che si sparò.

La sua casa a Ketchum è entrata recentemente a far parte della lista degli US National Register of Historic Places; sembra che ci sia ancora il fantasma di questo grande uomo: qua e là una paio di vecchi stivali, di ciaspole, un baule con il suo nome dipinto in rosso, la macchina per scrivere. Il Sun Valley Museum of History ha un’intera ala dedicata ad Hemingway con reperti vari. A Ketchum si sosta all’Hemingway Memorial al Ketchum Cemetery sulla tomba all’ombra di un Ponderosa Pine, ad est di Sun Valley lungo il Trail Creek.

Il Sun Valley Lodge, dove Hemingway soggiornò gratuitamente per due anni interi nella stanza 206, che più tardi definì “Glamour House, è stato completamente rinnovato aggiungendo una spa, camere ristrutturate per un’esperienza ancor più di lusso, suite con camino, grandi bagni, accoglienti vasche e dettagli di marmo. Molte suite offrono una terrazza con vista sulle montagne.

Ketchum – con tre soli semafori – dispone di un impressionante numero di boutique, pub e ristoranti e di ottima vita notturna. Warfield Distillery & Brewery produce birra artigianale ed ha una distilleria per gin, vodka, brandy di mele e whiskey; ha un ristorante e bar tra i migliori in città. Forse lo Starbucks  più originale degli Stati Uniti – ed al contempo l’unico esercizio in città ad appartenere ad una catena! – è nell’edificio di Ketchum che assomiglia ad una casa sugli alberi, condivisa con il Visitor’s Center for Visit Sun Valley.

Sun Valley è servita dall’Hailey’s Friedman Memorial Airport (SUN) collegato con voli diretti da San Francisco, Seattle, Los Angeles, Salt Lake City, Chicago e Denver.  Denver, Colorado è la porta d’accesso ufficiale all’immensa regione del Great American West.

Fonte: The Great American West – Italia

Philadelphia sarà la protagonista della nuova puntata di Little Big Italy lunedì, 3 giugno 2019. In questa puntata, in onda sul canale Nove alle 21:25, lo chef Francesco Panella sarà accompagnato da tre expats che lo porteranno alla riscoperta del vero cibo italiano nella città più grande della Pennsylvania, negli Stati Uniti.

Little Big Italy è un talent show incentrato sul food, che ha come obiettivo quello di mostrare che si può assaporare una buona cucina italiana anche fuori dal “Bel Paese”. In ogni puntata lo chef e presentatore Francesco Panella si reca in tre ristoranti italiani di una città estera, consigliati da tre italiani residenti all’estero e, dopo aver assaggiato tre piatti del menù, decreta il vincitore della puntata. In ogni ristorante i tre piatti sono: il piatto scelto dall’italiano all’estero, il piatto migliore dello chef e un piatto fuori menù scelto da Francesco Panella. I commensali possono attribuire ad ogni piatto da uno a cinque punti a cui si può aggiungere il punto in più del presentatore, chiamato voto di italianità.

L’italiano che vince ottiene un bonus card con la quale può mangiare gratuitamente nel ristorante che ha scelto per un anno intero e il suo ristorante preferito ottiene la nomina di miglior ristorante Little Big Italy della città.

Quindi, non perdetevi la puntata del 3 giugno di Little Big Italy, canale Nove alle ore 21:25, se volete scoprire qual è il miglior ristorante di Philadelphia dove gustare i veri sapori d’Italia!

Fonte: Philadelphia CVB c/o Master Consulting FL srl

La graziosa colomba del Mediterraneo

Tetouan è nota come la “Figlia di Granada”, una città incantevole, caratterizzata da un’architettura ispano-moresca. La sua medina è iscritta al patrimonio mondiale dell’UNESCO. È sede di prestigiose istituzioni grazie alle quali la regione si è guadagnata un’alta reputazione. Ai visitatori garantisce relax e un assaggio della bella vita con le acque blu del Mediterraneo sullo sfondo.

A Tetouan, il mare si esprime in tutto il suo fascino. Le calde acque azzurre che bagnano la città ti invitano per una nuotata, un sonnellino o un pomeriggio di divertimento.

Le infrastrutture sono all’avanguardia: è possibile soggiornare in hotel di alto livello, con tutti i moderni comfort. C’è anche un parco acquatico, dove i bambini si divertiranno a sfrecciare giù per gli scivoli. Infine, due porticcioli fanno da base per escursioni in yacht o barca a vela. La località turistica ha un’animata vita notturna, concentrata intorno ai deliziosi ristoranti situati fronte mare.

Le spiagge a perdita d’occhio e il Mediterraneo all’orizzonte, insieme all’ampia presenza di moderne strutture, fanno di Tetouan una delle perle della costa marocchina.

A Tetouan, gli artigiani nella medina creano delle belle zellige, i capolavori di smalto per cui la città è così famosa. Altri artigiani preferiscono il legno alla ceramica: non perdetevi i loro bellissimi pannelli di legno verniciato. Fuori città, un entroterra fertile rifornisce la scena culinaria locale con, ad esempio, centinaia di ulivi e fichi. Questa è anche la zona in cui le donne preparano lo jben, una sorta di fromage blanc avvolto in foglie di palma, che poi porteranno in città. Cercatelo nei souk e provate per credere!

La città balneare di Tamuda Bay e le sue lunghe spiagge di sabbia fine vi aspettano proprio lungo la strada da Tetouan, dove praticare numerosi sport acquatici tra cui jet ski, sci nautico, windsurf e kayak.

Per godere appieno di tali piaceri, la baia di Tamuda è l’ideale. Il suo litorale è sublime: le onde lambiscono le dorate spiagge di sabbia, mentre le colline e valli boscose dell’entroterra creano uno sfondo contrastante. Dopo una giornata piena di attività e divertimento, potrai riprenderti nel centro di talassoterapia. Scopri il benessere in tutte le sue forme, rilassandoti tra bagno turco e sauna o allenandoti nel centro fitness.

Ma non dimenticate che Tetouan è circondata da un entroterra suggestivo in cui il Rif richiama chi cerca l’avventura che è una splendida cornice per l’escursionismo ed il trekking. Qui in montagna, i piaceri dell’esercizio si mescolano con le gioie della scoperta. Il parco di Thalassemtane ha quasi 150.000 acri di territorio protetto. Dirigetevi lì per attraversare il massiccio, guadare i suoi corsi d’acqua e immergervi nella bellezza del paesaggio dalla cima di una scogliera. Il Rif è un angolo di paradiso per gli amanti della natura desiderosi di osservare una gamma sorprendente di fauna selvatica: aquile, falchi e persino scimmie vi terranno compagnia durante le vostre escursioni!

Tetouan vanta un campo da golf a 18 buche con una vista sulle montagne del Rif che rende il gioco ancor più emozionante.

Con il suo splendido lungomare mediterraneo e le molte culture che si intersecano in questo crocevia fisico e metaforico, Tetouan ha preso in prestito una vasta gamma di influenze e, con i toni blu del mare a nord e le montagne del Rif a est, mette in mostra una grande varietà di scenari naturali che resteranno indelebili nei vostri ricordi.

Fonte: visitimorocco.it

ROMA: LE SUITES PRIVATE DI FENDI

2 Giu 2019 In: italia

VIVERE IN UNA CASA ROMANA DI LUSSO NELLE SUITE PRIVATE DI FENDI

Durante la visita a Roma, le suites private di Fendi offrono un’atmosfera esclusiva di lusso nel cuore di un’antica città. Fendi è stata a lungo considerata una location iconica per l’alta moda e lo shopping. Questa residenza privata del XVII secolo è stata ristrutturata con cura per offrire sette suites private per gli ospiti che desiderano fare shopping da Fendi ed esplorare il patrimonio della città.

Un tempo dimora della famosa famiglia Boncompagni, la casa è sontuosa nel design e nell’estetica. Il lusso si fonde perfettamente con l’architettura tradizionale romana per creare un’esperienza di viaggio che ripercorre i secoli. L’eleganza aristocratica romana è visibile ad ogni angolo, così come lo sono i dettagli contemporanei unici che esemplificano il mondo della moda di Fendi.

Ognuna delle sette suite per gli ospiti è unica nello spazio e nell’alloggio. Tutte le suites Fendi sono abbastanza spaziose da ospitare da due a quattro persone e includono ogni lusso che si desideri. Le tavolozze dei colori sono neutre e le fibre naturali avvolgono ogni spazio con un senso di calma e tranquillità. Gli appuntamenti artistici evidenziati ricordano agli ospiti che soggiornano nel cuore di una mecca della moda e della cultura.

ESPLORANDO FENDI E ROMA

Il numero di attività e attrazioni per i visitatori di Roma è quasi travolgente. Gli ospiti delle suites Fendi avranno una miriade di opzioni per lo shopping, i ristoranti, le esplorazioni culturali e le escursioni. Roma stessa è un frenetico centro di storia e innovazione, il vecchio e il nuovo, presentato in una città vivace che non dorme mai. Ecco perché avere una suite di lusso per tornare a casa ogni giorno è un privilegio ancora più prezioso per gli ospiti.

I viaggiatori possono scegliere di trascorrere le loro giornate visitando i Musei Vaticani nelle vicinanze, esplorando Piazza Navona o facendo shopping di prodotti freschi e prelibatezze artigianali presso il mercato di Campo de’ Fiori. Altri potrebbero voler visitare la Basilica di San Pietro, il Museo Nazionale d’Arte (MAXXI) o il famoso Colosseo. Dalla Fontana di Trevi al Pantheon, ai viaggiatori interessati a Fendi e a Roma vengono offerte esperienze magiche, romantiche e mitiche in ogni strada.

Il concierge delle suites private di Fendi è lieto di indirizzare gli ospiti verso i ristoranti più lussuosi e gli ottimi ristoranti della regione.

Molti dei visitatori di Fendi durante la vacanza hanno in programma di acquistare e studiare le ultime mode. Assolutamente da vedere per tutti gli ospiti delle suites private di Fendi è la casa di Fendi. Questo marchio è stato a lungo riconosciuto come il leader del glamour italiano. Attraverso i loro numerosi negozi e boutique, i viaggiatori troveranno abbigliamento, borse, scarpe, profumi e accessori.

Fonte: XOprivate.com

L’aeroporto Eleftherios Venizelos di Atene sarà il primo in Europa ad impiegare la scansione facciale al posto del passaporto.

Oltre a essere più sicuro il transito dei passeggeri attraverso lo scalo greco, le procedure saranno anche molto più veloci.

Questa soluzione innovativa si chiama Smart Path e per il momento viene impiegata solo per check-in e controlli di sicurezza. Consiste nel passare sia il passaporto – o la carta d’identità – sia la carta d’imbarco attraverso uno scanner che automaticamente leggerà tutti i dati del passeggero incrociandoli con quelli della compagnia aerea e della Polizia e farà aprire automaticamente il varco d’accesso ai gate d’imbarco.

Questa tecnologia è stata implementata dalla SITA, una società specializzata in tecnologie IT nel settore del trasporto aereo.

Al momento la scansione facciale nello scalo ateniese è in fase di sperimentazione. Solo i passeggeri volontari che volano con la compagnia di bandiera Aegean Airlines potranno testare questa tecnologia facendosi scattare una foto digitale e scannerizzare il passaporto all’arrivo all’aeroporto.

Una volta terminata l’operazione, i passeggeri possono recarsi direttamente ai controlli di sicurezza, dove vengono velocemente identificati con una scansione del volto, senza dover più mostrare la carta d’imbarco.

L’aeroporto di Atene è il primo in Europa ad avere la scansione facciale, ma Smart Path è già impiegato in altri Paesi, come all’aeroporto di Doha, nel Qatar, a Mosca e in diverse città degli Stati Uniti, come Orlando, Miami e Boston.

Fonte: SiViaggia.it

TOLEDO: UN MUSEO ALL’ARIA APERTA!

1 Giu 2019 In: Spagna

Toledo è una delle città spagnole più ricche di monumenti. Conosciuta come “la città delle tre culture”, perché qui convissero per secoli cristiani, arabi ed ebrei, Toledo conserva all’interno delle sue mura un patrimonio artistico e culturale composto da chiese, palazzi, fortezze, moschee e sinagoghe. Questa grande diversità di stili artistici trasforma il centro storico del capoluogo de Castiglia – La Mancia in un autentico museo all’aria aperta, una caratteristica grazie alla quale gli è stata conferita la condizione di Patrimonio dell’Umanità.

Toledo è anche legata a profonde tradizioni popolari, come lo dimostra ogni anno la processione del Corpus Domini, dichiarata Festa di Interesse Turistico Internazionale.

La convivenza nel corso dei secoli di cristiani, arabi ed ebrei ha lasciato un’importante eredità artistica e culturale. Il dedalo di strade che costituisce il centro storico è limitato solo dalle mura di cinta nelle quali furono aperte innumerevoli porte. La porta della Bisagra, presieduta da due bastioni e sormontata da un grande scudo imperiale, rappresenta l’accesso principale alla città dentro le mura.

Sinagoghe, moschee e chiese si fanno strada tra le strette vie di Toledo, caratterizzate da una commistione di stili artistici diversi.

Se c’è poi un nome proprio che si identifica con Toledo è precisamente quello di El Greco (XVI-XVII secolo). La sua Casa-Museo, palazzo ricostruito secondo l’ambientazione dell’epoca, espone alcune delle opere migliori di questo pittore che diede alla città fama mondiale.

El Greco – Sepoltura del Conte di Orgaz

Uno degli edifici di maggior rilievo della città è la Cattedrale, considerata una delle migliori espressioni dell’arte gotica.
Il Museo della Cattedrale invece ospita una ricca collezione di opere di pittori come GoyaEl Greco, Luca Giordano o Van Dick.

Sono di stile gotico anche il ponte di San Martin, eretto nel XIII secolo con le sue due caratteristiche torri difensive, e il Monastero di San Juan de los Reyes

Ponte di Alcantara

La gastronomia toledana annovera diverse specialità elaborate a partire dai prodotti della caccia, come la pernice stufata, la quaglia alla toledana o il cervo con i funghi. Condivide con le altre province della Mancia piatti come il pisto (a base di peperoni, pomodori e cipolla), la zuppa castigliana o le migas(molliche di pane fritte). E infine il rinomato formaggio della Mancha e il marzapane. Questi piatti possono essere abbinati ai vini de La Mancha e Méntrida, entrambe Denominazioni di Origine Controllata.

La data più importante del calendario toledano è il Corpus Domini, che si celebra nove settimane dopo la Pasqua. Questa festa che ha una tradizione secolare ed è stata dichiarata di Interesse Turistico Internazionale, raggiunge il climax nella affollata e colorita processione che percorre il centro storico della città.

Fonte: Ufficio Spagnolo del Turismo Roma – Spain.info

Grazie a una trasformazione da 250 milioni di dollari, l’isola privata della Royal Caribbean alle Bahamas, offre ai suoi crocieristi servizi turistici di grande impatto.

L’isola, Perfect Day a CocoCay, offre di tutto, da uno scivolo d’acqua da record e un’enorme piscina a onde a cinque nuovi punti ristoro gratuiti e tranquille spiagge sabbiose.

“Siamo così orgogliosi di portare la nostra esperienza cinquantennale nell’innovazione a terra per trasformare un’isola incredibile che ora rivoluziona completamente le destinazioni private nel settore delle vacanze”, ha dichiarato Michael Bayley, presidente e CEO di Royal Caribbean International, in una dichiarazione.

CocoCay è anche la sede della più grande piscina a onde dei Caraibi, una linea di zip lunga quasi 500 metri e un pallone a elio legato a terra che offre agli ospiti un punto di osservazione alto 137 metri.

Oasis Lagoon, la più grande piscina d’acqua dolce dei Caraibi, ha un grande swim-up bar e cabanas private.

“Oltre a creare esperienze incredibili per i clienti, è qui che un investimento di questa portata ha il potenziale per dare davvero i suoi frutti – per catturare l’attenzione di chi non avrebbe mai voluto provare a fare una crociera, ma affascinato da questa nuova esperienza esclusiva”.

C’è un ulteriore vantaggio per le isole private delle crociere, ha detto McDaniel. Aiutano le linee di crociera a sbalordire con i loro itinerari!

Un’area di CocoCay non sarà completata fino a dicembre. Quando si apre alla fine dell’anno, il Coco Beach Club ospiterà le prime cabanas sull’acqua delle Bahamas, ognuna con il suo scivolo nell’oceano. Ci sarà anche una piscina a sfioro fronte mare di 800 metri, un club e un’area coperta.

CocoCay è il primo di una collezione pianificata di isole del Royal Caribbean Perfect Day. Altre location su isole private sono attese nei Caraibi, in Asia e in Australia.

Fonte: edition.cnn.com

CAPE TOWN, SUDAFRICA: Chapman’s Peak Drive

Questa strada si snoda attraverso una ripida scogliera offrendo una vista spettacolare per coloro che sfidano la sorte alla guida.

Nel 1988, un guidatore di Chapman’s Peak Drive distolse lo sguardo dalla strada e mancò uno dei molti tornanti, precipitando da un’altezza di quasi 30 piani nella sua Mercedes-Benz. Miracolosamente, sopravvisse per raccontare la storia e anni dopo, Mercedes girò uno spot sul posto per dimostrare la sicurezza delle sue auto.

Nei decenni successivi, la strada è migliorata e il percorso è diventato più sicuro, ma chiunque abbia guidato su Chapman’s Peak Drive è perfettamente consapevole della ripida scogliera che lo attende ad una curva sbagliata. Se si riesce a gestire i tornanti del percorso, si verrà ricompensati da una vista mozzafiato sull’Oceano Atlantico e sulla costa sud-occidentale del Sudafrica.

Lungo il percorso, chiamati affettuosamente “Chappies”, ci sono diversi punti panoramici dove i viaggiatori possono acquistare souvenir da artisti locali e scattare foto. La strada è anche un luogo apprezzato dai ciclisti che cercano di sfidare se stessi; uno dei più grandi eventi ciclistici di Cape Town passa attraverso la Chapman’s Peak Route.

Il percorso inizia nella città costiera di Hout Bay, sale ripidamente fino al Chapman’s Peak e termina a Noordhoek nella penisola meridionale. Tuttavia i guidatori possano scegliere di iniziare il percorso da entrambe le direzioni.

I visitatori devono pagare un pedaggio per viaggiare sulla strada. Prima di visitarla, controlla il sito web per assicurarti che la strada sia aperta, perché il tempo inclemente può causarne la chiusura.

Fonte: Atlasobscura.com


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