Quale città al mondo simboleggia il benvenuto al Nuovo Anno se non l’iconica New York?

Sin dal 31 dicembre 1907, Time Square rappresenta il centro delle celebrazioni che accoglie festosamente l’arrivo del Nuovo Anno.

La ”Ball Drop” è il cuore della cerimonia!

Nel 1907, il proprietario del The New York Times, dopo alcuni anni di fuochi d’artificio che partivano dal tetto del grattacielo, quartier generale del famoso quotidiano, decise di dare maggiore enfasi all’evento e ideò la “Ball Drop”, una sfera illuminata da 100 lampadine a incandescenza, che a partire dalle 23.59 impiegava un minuto per scendere dalla sommità dell’edificio fino alla base nella famosa Time Square scandendone il “countdown” per 60 secondi.

Ancora oggi quel minuto di discesa della sfera è
il più celebrato nel mondo!

Negli ultimi anni la sfera è diventata più tecnologica ed ora contiene un sistema computerizzato di Led con una superficie esterna ricoperta da pannelli di cristalli. Al passaggio dell’anno, dai tetti di otto grattacieli che affacciano sulla piazza, 1400 kg di “confetti”, chiamati così dagli americani, vengono lanciati sulla testa della folla festante. Si tratta, in realtà, di bigliettini contenenti messaggi di speranza e desideri per il nuovo anno, molti dei quali sono scritti manualmente da chi si reca durante tutto il mese di dicembre al “Muro del Desiderio” situato a Time Square. A mezzanotte inizia anche un fantasmagorico spettacolo pirotecnico.

Già alle 18.00 la sfera viene issata sulla sommità del grattacielo One Times Square e allo scoccare di ogni ora vengono scanditi mini countdown per segnare l’inizio del nuovo anno in altre zone della Terra dove, grazie ai vari fusi orari, l’anno nuovo arriva prima. Molti artisti si esibiscono durante la serata. Tutto l’evento viene riprodotto su maxi schermi e trasmesso da numerose televisioni in tutto il mondo.

Si stima che ogni anno un milione di persone si radunino a Time Square per assistere alle celebrazioni.

Un imponente sistema di sicurezza e una precisa organizzazione permettono a tutti di godere appieno della serata, anche se per poter accedere alle aree transennate, è necessario recarsi sul posto con largo anticipo ed aspettare per ore in piedi l’evento. Una volta entrati nelle aree designate non è più possibile uscire per poi rientrare e questo significa armarsi di pazienza fino al momento tanto atteso. È un festeggiamento senza champagne, perché a New York non si possono bere alcolici in strada e sono proibite: bottiglie di vetro, ombrelli e grandi borse o zaini. Per ovvi motivi non ci sono nemmeno i bagni.

Questi apparenti disagi non sembrano scoraggiare i partecipanti che ogni anno affollano Time Square e perpetuano una tradizione che ormai si ripete da più di cent’anni.