Alla scoperta dell’antica Lamphun e del Regno di Hariphunchai

Fondata nel 7° secolo dalla Regina Chamathewi, Lamphun è una delle più antiche città della Thailandia con una lunga storia da raccontare. Era la capitale del Regno di Hariphunchai e la città più settentrionale del Regno Mon nel periodo Dvaravati. Nel 1281 fu inclusa nel nuovo Regno Lanna da Re Mengrai di cui Chiang Mai divenne capitale. Solo alla fine del XIX secolo, Lamphun divenne parte del Siam.

La città è spesso inclusa nei programmi di viaggio come visita di un giorno in estensione da Chiang Mai. Si raggiunge passando attraverso l’esotica campagna del nord della Thailandia lungo quella che è conosciuta come la strada dell’albero della gomma, fiancheggiata da alti alberi su entrambi i lati. A Lamphun, il primo posto da visitare è il Wat Phrathat Hariphunchai, il tempio più famoso della provincia. Le sue origini risalgono all’897 circa quando Re Hariphunchai ha fatto costruire lo stupa centrale per conservare una ciocca di capelli di Buddha. La leggenda narra che Buddha visitò quest’area. Nell’ala sud-ovest del complesso del tempio è visibile un’impronta attribuita proprio a lui. Questo tempio ha fatto da modello per il famoso Wat Phrathat Doi Suthep di Chiang Mai e include nel suo perimetro una biblioteca del 19° secolo, diverse immagini di Buddha e un enorme gong in bronzo che si dice sia il più grande al mondo. Il chedi principale ha in cima un ombrello a nove livelli realizzato con quasi 6.500 grammi di oro.

A breve distanza dal Wat Phrathat Hariphunchai si trova il Wat Chamthewi, un tempio più piccolo ma molto venerato perché si ritiene che le ceneri della regina Chamthewi siano custodite in una delle sue pagode. Conosciuta anche come Wat Ku Kut, la sala del culto presenta murales raffiguranti la vita e gli eventi ai tempi della regina guerriera con annesso un piccolo museo a lei dedicato.

Per uno sguardo alla celebre storia di Lamphun, il Museo Nazionale Hariphunchai accanto al Wat Phrathat Hariphunchai ospita reperti dei periodi Dvaravati, Hariphunchai, Lanna e Rattanakosin. Gli oggetti in mostra includono utensili, sculture, amuleti, pietre di iscrizione Mon e Lanna, e scheletri umani preistorici. Dietro questo museo si trova il Lamphun Community Museum che si concentra su epoche più moderne esponendo testi, foto, radio, grammofoni e altri oggetti del secolo scorso.

Fonte: turismothailandese.it