La cisterna portoghese e la degustazione dell’alosa:
due “must see” a El Jadida

Gioiello di architettura militare del XVI secolo, l’antica città portoghese Mazagan fu ribattezzata El Jadida nel 1815. Le sue mura fortificate e gli imponenti bastioni si affacciano fieri sull’oceano e racchiudono tesori architettonici caratterizzati dalle influenze delle culture portoghesi, arabe, francesi e marocchine.

Nelle labirintiche stradine della medina, con le abitazioni tipiche e i numerosi souk colorati, ci si immerge nella frenesia della vita quotidiana locale rimasta ancora autentica. Di notevole bellezza è la cisterna portoghese del 1514, scoperta per caso all’inizio del secolo scorso e utilizzata come set cinematografico anche nell’Otello di Orson Welles. Stupendi soffitti a volte sostenuti da numerose colonne si riflettono sull’acqua creando uno spettacolo di luci e immagini indimenticabili.

Imperdibile è una degustazione di alosa alla griglia, una cugina della sardina, la specialità locale, insieme ad ottimi frutti di mare ed ostriche.

Una passeggiata lungo le mura offre un panorama stupendo sulle barche nel porto, pronte a salpare per la battuta di pesca, e sulla splendida spiaggia Deuville dove si concentrano caffè, ristoranti, hotel e l’animata vita notturna.

La costa intorno ad El Jadida è ricca di spiagge meravigliose che incontrano le aspettative di chi desidera rilassarsi o di chi vuole farsi coinvolgere dalle molte attività acquatiche.