Nel Pacifico spunta un’immensa “isola” di pomice:
potrebbe curare la barriera corallina

A poche miglia dall’arcipelago di Tonga, nell’Oceano Pacifico, è stata scoperta una massa rocciosa galleggiante. A parere di Scott Bryan, geologo della Queensland University of Technology, l’isola di pietra pomice, ora diretta a ovest, verso la Grande barriera corallina, sarebbe frutto di un’eruzione sottomarina di un vulcano senza nome, avvenuta all’inizio di agosto. La massa, composta dall’insieme di frammenti di roccia rilasciati dopo lo scoppio subacqueo, potrebbe disgregarsi nell’area durante la sua “navigazione”.

Come stimato dagli esperti, l’isola potrebbe raggiungere l’Australia nei prossimi mesi e apporterebbe dei cambiamenti sostanziali all’ecosistema, trasportando diverse forme di vita marine. Un fenomeno che se da un lato introdurrebbe delle specie invasive, dall’altro potrebbe giovare alla barriera corallina australiana, favorendo la rigenerazione dei fondali danneggiati.

Fonte: repubblica.it – Francesco Milo Cordeschi