L’allineamento di Luna, Venere e Giove è stato catturato da un ingegnere chimico siciliano, appassionato di astrofotografia

Siracusa, 1 febbraio, ore 5.15. Un ingegnere chimico appassionato di astro-fotografia paesaggistica, Dario Giannobile, 43 anni, si apposta in località Asparano – punta protesa nel mare lungo la costa Sud della città siciliana – e scatta. Nel suo apparecchio resta immortalato un allineamento molto particolare tra la Luna, Venere e Giove, che appaiono inclinati sul mare, a poca distanza l’uno dall’altro. Un’immagine spettacolare, per congiuntura e colori, per i riflessi sulla superficie del mare: rosso arancio quello della Luna, per il passaggio della luce lunare attraverso gli strati più bassi dell’atmosfera terrestre; azzurro ghiaccio la luce di Venere; e Giove, meno brillante. Sopra Giove, un altro oggetto luminoso, Antares. Si può ammirare anche la via lattea estiva: «Questi mesi invernali sono i primi istanti in cui inizia a comparire», spiega Giannobile. Il tutto impreziosito dall’arco roccioso, decisamente fotogenico e dalle acque calme del golfo.

L’astrofotografo ha inviato, come molte altre volte, il suo scatto ai selezionatori della Nasa che ogni giorno scelgono una fotografia tra le migliaia che ricevono da tutto il mondo, tra scatti d’archivio, e materiali di missioni e strumentazioni scientifiche. La foto del cielo di Siracusa è stata scelta come Astronomy Picture of The Day del 4 marzo. In passato era già successo per un altro scatto di Giannobile, all’Etna; mentre una foto di un arcobaleno rosso contro il cielo di Siracusa, spuntato pochi istanti dopo la fine di un temporale, era stata scelta come «Epod», Earth Science Picture of the Day e condivisa con il mondo attraverso i canali web e social.

Nei giorni precedenti la cattura dell’immagine, Giannobile ha studiato, con app dedicate e software di simulazione, l’allineamento dei pianeti. Ha calcolato l’ora in cui la Luna sarebbe tramontata. Ha raggiunto il luogo scelto con cura per la conformazione della costa e si è preparato a scattare.

Momento perfetto, inquadratura giusta, luci drammatiche.

Fonte: Corriere.it – Antonella De Gregorio