Nelle isole Frisone esiste un posto ritenuto tra i più bui del mondo: il Dark Sky Park.

Se Vincent Van Gogh volesse dipingere la sua “Notte stellata” oggi, non potrebbe più farlo. Ora, il luogo immortalato nel dipinto è illuminato da luci artificiali.

In Olanda, però, esiste un posto ritenuto tra i più bui del mondo. È il Dark Sky Park, nel parco naturale Boschplaat, a Terschelling, una delle isole Frisone occidentali.

È il luogo perfetto dove osservare le stelle e la Via Lattea. Durante la notte, infatti, il buio raggiunge i livelli ottimali per poter osservare il cielo senza fonti di luce esterne che ne disturberebbero la visione.

Si ha spesso l’errata idea che, per poter ammirare al meglio un cielo stellato, ci sia bisogno di un telescopio: non è così. Quando il cielo è limpido si può vedere la Via Lattea anche a occhi nudi oppure usando un comunissimo binocolo. L’unica cosa che resta da fare è munirsi di coperta, sedersi sulla spiaggia e godersi lo spettacolo sotto un‘incantevole volta stellata.

Di Dark Sky Park ne esistono 20 in tutto il mondo, dieci si trovano in Europa. Sono aree rarissime da trovare ormai, dati i livelli di inquinamento luminoso ovunque molto elevati.

Secondo recenti studi, l’illuminazione artificiale avrebbe cambiato il naturale ritmo e sviluppo dell’ambiente che ci circonda, mutando persino il DNA delle creature viventi illuminando artificialmente le notti, che dovrebbero invece essere buie.

Chi desidera capire come si viveva milioni di anni fa e cosa vedevano di notte i nostri antenati, dovrebbe provare uno dei Dark Sky Park almeno una volta nella vita. Quello in Olanda è l’ultimo nato, Purtroppo in Italia non ne esiste ancora nessuno. Ma la IDA (International Dark Sky Association) è aperta a nuove candidature. Chi conosce un posto assolutamente buio può farsi avanti.

Fonte: SiViaggia.it