Culla della cultura aborigena, nel Northern Territory si trova il maggior numero di comunità aborigene di tutta l’Australia. Questo lo rende sicuramente il luogo ideale per scoprire una cultura affascinante, ricca di tradizioni e di profondi legami spirituali con la terra.Vi presentiamo alcune attività da proporre ai vostri clienti che vogliono scoprire di più su questa antichissima cultura!
Dot Painting Workshop

Lo stile che ha reso famosa l’arte aborigena in tutto il mondo è il Dot painting, i disegni fatti con i bastoncini sulla sabbia per comunicare storie o informazioni. I vostri clienti che amano l’arte non potranno perdere il Maruku Uluru Dot Painting Workshop: una vera e propria esperienza artistico-culturale attraverso la quale apprendere i segreti e le simbologie dell’arte aborigena. Un artista indigeno svelerà trucchi e tecniche pittoriche della cultura autoctona grazie alle quali i clienti potranno realizzare il proprio“capolavoro” d’arte aborigena e portarlo a casa come ricordo di questa indimenticabile esperienza. Il workshop è disponibile dal lunedì al venerdì per gli ospiti dell’Ayers Rock Resort e per i visitatori dell’Uluru-Kata Tjuta Cultural Centre.

Per imparare a suonare il più anticop strumento al mondo
La musica aborigena tradizionale è facilmente riconoscibile grazie al celebre suono onomatopeico del didgeridoo o yidaki. L’antico strumento è creato in natura dall’azione erosiva delle termiti all’interno dei tronchi d’eucalipto. Il didgeridoo veniva usato originariamente dalle popolazioni aborigene per accompagnare le cerimonie sacre e,  molto probabilmente, è il più antico strumento musicale al mondo e, senza dubbio,simbolo della musica australiana. Il  nome con cui le popolazioni indigene lo chiamavano in origine è “yidaki”. All’Ayers Rock Resort è possibile prendere parte alworkshop di didgeridoo che si tiene ogni giorno nella Piazza centrale del resort e prevede l’apprendimento delle prime tecniche per suonare questo antico strumento.
Una terra affascinante

L’Arnhem Land è la terra remota ed affascinante degli Yolngu, una distesa di natura incontaminata con stupefacenti tratti costieri, isole disabitate, fiumi pescosi in una terra interamente di proprietà aborigena. Qui è possibile partecipare ad un tour presso ilMount Borradaile con Max Davidson’s Arnhem Land Safari o a Injalak Hill presso Oenpelli con Kakadu Cultural Tours, per essere fra i pochi privilegiati visitatori dellegallerie di arte rupestre. Ma ricordiamoci che questa è una cultura viva quindi se volete fare in modo che i vostri clienti conoscano gli artisti contemporanei, molti dei quali famosi in tutto il mondo, potete suggerire la visita presso l’ Injalak Art Centre.

Alla scoperta di Uluru

I vostri clienti vogliono scoprire Uluru e il bush intorno in modo del tutto diverso? Proponete il tour di AAT Kings che organizza escursioni con una guida Anangu per far vivere delle vere esperienze indigene e apprendere le antiche storie di questa popolazione. Si osserva il sole sorgere e si fa una passeggiata alla base di Uluru con laguida Anangu che racconta le storie del Dreamtime legate a questo luogo. I tour partono ogni giorno dall’Ayers Rock Resort  (durata 1h circa). Se invece vogliono sapere di più sull’importanza del cibo tradizionale per le popolazioni aborigene, possono optare per il SEIT Bush Tucker Tour che prevede una passeggiata nel bush con una guida locale che racconta come si vive nel deserto, quali piante del bush servono per curarsi e quali sono essenziale fonte di sostentamento. Durante il tour (2 ore) è possibile assaggiare alcune piante del bush.

Top Didj
Se i vostri clienti vogliono mettersi alla prova anche con gli utensili tradizionali, la proposta giusta è il Top Didj: un’autentica esperienza culturale nel cuore del Northern Territory. L’esperienza  dura due ore e mezza ed è disponibile due volte al giorno. Il Top Didj tour permette di incontrare e conoscere Manuel Pamkal, artista aborigeno della regione di Katherine, che insegna e racconta agli ospiti come dipingere secondo l’arte aborigena e il significato di essa, come usare le armi tradizionali, dal boomerang alla lancia, come vivere nel bush. Manuel racconta la propria esperienza di ragazzo cresciuto nel bush e del suo primo incontro con l’uomo bianco.