I grandi spazi scenografici del Montana offrono nuove avventure

Mete d’indubbio fascino nel Montana quali il Parco Nazionale del Glacier e l’accesso al Parco Nazionale dello Yellowstone sono il fulcro di esperienze di viaggio impagabili, ma se si vogliono scoprire percorsi “segreti” con spazi immensi ed unici, il Montana non è certo avaro. Dopotutto lo Stato fa sua la vocazione della scoperta della natura e di panorami ineguagliabili, invitando a penetrare nel territorio grazie ai suoi sentieri per camminate, alle vie d’acqua in barca, canoa o kayak e alle sue belle strade scenografiche così poco battute.

Seeley-Swan Scenic Drive

Imbocchiamo una delle tante strade scenografiche che attraversano il Montana, e concediamoci tutto il tempo necessario per ammirare gli scenari di Madre Natura e per avvistare la fauna selvatica. Abbandoniamoci al viaggio lento e rilassato.  A sud del Parco Nazionale del Glacier la Seeley-Swan Scenic Drive scorre verso la capitale dello stato, Helena oppure verso ovest in direzione di Missoula. Attraversa due vallate ricoperte di foreste e circondate da catene montuose. È costellata da laghetti e villaggi. Una sosta all’ Holland Lake è un invito a pagaiare in canoa sulle acque limpide di questo lago nascosto. Oppure si può optare per una camminata lungo le sponde ed attraversare la foresta per raggiungere la cascate Holland Falls. Questa zona si trova accanto all’immensa riserva forestale Bob Marshall Wilderness abitata abbondantemente da wapiti (cervi americani) e cervi. Possiamo condividere questi infiniti silenzi con gli animali allo stato brado e sentirci veramente liberi! Numerosi laghi lungo questa strada offrono piacevoli e tranquilli posti per un bel picnic. 

Pioneer Scenic Byway

La Pioneer Scenic Byway è perfetta per andare in moto e per scoprire vallate panoramiche, prati tranquilli e vette montuose svettanti verso i cieli blu del Montana. È la classica zona che conta pochi visitatori, ma che offre una miscela di diverse attrattive: le fonti d’acqua calda naturale, i villaggi abbandonati dei pionieri, torrenti e fiumi che attirarono i cercatori d’oro e tante affascinanti “città fantasma”. Coolidge è una ghost town da esplorare in tutta autonomia; a sud invece c’è la cittadina fantasma di Bannack State Park, la più bella e la meglio conservata del Montana. Vi si può intraprendere una passeggiata a piedi o fare un pernottamento in una tenda indiana. Molteplici i sentieri per camminate e i bacini d’acqua per pescare: tutti spazi aperti per il viaggiatore avventuroso che voglia allontanarsi dalla calca e sfruttare a pieno i vasti spazi aperti del Montana.

Missouri River Country

Nella Missouri River Country, l’angolo nord orientale del Montana, c’è veramente tanto spazio da esplorare. Il Fort Peck Lake è il più grande del Montana e con le sue coste di oltre 2500 km si trova certamente un posto fuori mano per rilassarsi e avvistare la fauna selvatica, oppure svagarsi con attività sportive d’acqua o perlustrare qualche riserva faunistica o sentiero nella natura.  Qui la storia traccia le sue origini prima dei Nativi d’America, nell’epoca dei dinosauri. Si può provare il senso della storia visitando i numerosi siti storici e culturali di questa regione, i musei e le cittadine storiche. Ma soprattutto concedetevi del tempo per perlustrare i cieli stellati da qualsivoglia punto d’osservazione. Qui potrete veramente essere orgogliosi di sentirvi “in-mezzo-al-nulla”, benché qualsiasi comunità abitata risulti piacevolmente ospitale.

Fonte: The Great American West – Italia