La conceria di cuoio all’aperto che tramanda le sue tradizioni dall’undicesimo secolo

Nella conceria di Chouara le pelli di animali sono preparate alla vecchia maniera: imbevute in vasche di calcare di escrementi di piccione e urina d’asino, battute con le mani e con i piedi e colorate con coloranti naturali, come da tradizioni tramandate da tempi lontani.

La pelle gialla tinta con lo zafferano è considerata la più pregiata ed è tradizionalmente utilizzata per realizzare pantofole a punta chiamate babouche.

Va notato che l’odore non è per i deboli di stomaco, quindi è meglio accettare i rametti di menta offerti alla porta prima di iniziare la visita.

Un suggerimento: seguite il vostro naso!

Fonte: atlasobscura.com