Dopo una chiusura di quattro anni, riapre il Rosewood Little Dix Bay, gioiello dell’hôtellerie di lusso a Virgin Gorda. Fondato nel 1964, l’iconico resort è stato completamente rinnovato per offrire ai visitatori una vacanza unica nel suo genere, all’insegna del relax immersi nella natura incontaminata delle Isole Vergini Britanniche.

Situato su 200 ettari di spiaggia privata immacolata e circondato da verdi e rigogliosi rilievi, il resort è il rifugio perfetto per ricaricarsi e per andare alla scoperta di Virgin Gorda, la terza isola più grande delle BVI, oasi naturalistica ricca di dolci colline e panorami mozzafiato.

Incorniciato da una delle baie più belle dell’isola, da cui il resort prende il nome, il Rosewood Little Dix Bay aveva chiuso per lavori di rinnovamento nel 2016, dovendo poi prolungare la chiusura a causa dell’uragano Irma nel 2017. Il Little Dix si presenta ora con una veste totalmente rinnovata, mantenendo però come valori fondativi l’armonia e la perfetta fusione con la natura delle BVI.

Lo scopo del Rosewood Little Dix Bay è di creare un’oasi di pace, dove immergersi nella natura e seguirne il ritmo: per questo motivo, la maggior parte delle camere e delle suite è sprovvista di televisione e di connessione web, offrendo così ai visitatori un’esperienza totale e immersiva di relax.

Gli ospiti possono scegliere tra un’ampia gamma di alternative di alloggio: 42 camere, 35 suite, 2 casette in riva al mare e una villa in collina, per un totale di 80 opzioni. In tutti i casi, il design moderno delle strutture evoca un senso di semplice esclusività e di raffinatezza, rafforzato dal fascino e dalla bellezza naturale di Virgin Gorda. La tipica forma conica dei tetti delle stanze si amalgama nel migliore dei modi con l’ambiente circostante e gli interni stessi ripropongono le forme e i colori di questo arcipelago incontaminato.

L’esclusiva esperienza del resort comprende inoltre proposte gastronomiche di ispirazione locale nei quattro nuovi concept di ristorazione d’eccellenza: il colorato ristorante dal design chic Reef House, che offre pranzi all’aperto “farm-to-fork”; il ristorante Sugar Mill, con i suoi piatti creativi in stile tapas;  il bar Pavilion, con metodi di cottura internazionali e intense spezie in ogni piatto; e infine il Rum Room, bar che propone 107 tipologie diverse di rari rum invecchiati da tutto il mondo, mixati in cocktail classici e innovativi. E per rimediare agli effetti che quest’ottima cucina potrebbe avere sugli ospiti, il Little Dix offre anche una vasta selezione di attività indoor e outdoor per gli amanti del fitness e della meditazione, da percorsi escursionistici in panorami mozzafiato a lezioni di yoga, dal tennis al centro wellness all’avanguardia.

Infine, in perfetta linea con l’attenzione all’ambiente e con l’educazione alla sostenibilità di tutte le BVI, il resort propone programmi e attività rivolti a tutti, per infondere anche nei più piccoli un senso di responsabilità e consapevolezza ambientale. Da visite guidate sull’isola e in acqua, alla scoperta della barriera corallina, a lezioni di cucina con ingredienti locali dell’orto sostenibile del resort, il Little Dix Bay si impegna a proteggere il ricco e variegato ecosistema di Virgin Gorda e delle Isole Vergini Britanniche.

A proposito delle British Virgin Islands

Arcipelago composto da 60 isole e caratteristici isolotti, le Isole Vergini Britanniche (BVI) si trovano a circa 50 miglia a est di Puerto Rico, nell’area nord-occidentale del Mar dei Caraibi. Le isole principali sono Tortola – sulla quale sorge la capitale, Road Town – Virgin Gorda, Anegada e Jost Van Dyke. Destinazione celebre a livello mondiale, acclamata dagli appassionati di barca a vela e yachting, le BVI presentano una topografia così varia e dinamica da offrire l’opportunità unica di “saltellare” con facilità tra le varie isole che compongono l’arcipelago. Infatti, ogni isola si contraddistingue per l’eterogeneità delle sue bellezze culturali e naturali. Tra queste, troviamo l’unicità di The Baths, a Virgin Gorda; il caratteristico Anegada Flamingo Pond, che sorge sull’omonima isola; la spettacolare spiaggia di White Bay, a Jost Van Dyke; la sommità del Sage Mountain, a Tortola. Oltre agli appassionati di yachting, le BVI richiamano sulle loro coste gli amanti di snorkeling, escursionismo e turismo sostenibile nonché coloro che desiderano vivere esperienze subacquee di rara intensità, grazie ai fondali dell’arcipelago che custodiscono alcuni dei più affascinanti relitti sommersi dei Caraibi, come il celebre RMS Rhone. Questo paradiso incontaminato, che evoca storie di pirati e gloriose epoche passate, è attualmente raggiungibile con comodi e frequenti collegamenti dalle vicine isole di St. Thomas (USVI), Porto Rico, Antigua o St. Maarten verso il Terrence B. Lettsome International Airport (EIS), l’aeroporto principale delle BVI. I visitatori possono raggiungere l’arcipelago anche in traghetto dall’isola di St. Thomas (USVI).

Fonte: The British Virgin Islands Tourist Board